Il sito archeologico delle Terme Taurine sorge in un luogo isolato, a soli cinque chilometri da Civitavecchia, su di una collina immersa nel verde dei pini marittimi, da cui si gode di una meravigliosa vista sul Mar Tirreno e i vicini Monti della Tolfa.
Tra i maggiori complessi termali giunti fino a noi dall’età romana, esse sono conosciute anche come Terme di Traiano, dal nome dell’imperatore romano fondatore di Centumcellae, l’attuale Civitavecchia.
Le terme, rinvenute intorno alla metà del 1700, vennero edificate in due tempi diversi: realizzate in epoca repubblicana, come probabile ampliamento della vicina fonte termale della Ficoncella, furono poi ampliate in età traianea per diventare un complesso monumentale attivo fino almeno al V secolo d.C., comprendente, oltre a vasche per bagni terapeutici e rilassanti, spogliatoi e sale da massaggi anche camere da letto, una palestra e una biblioteca, tutti decorati con mosaici e marmi preziosi.
Oltre a ciò che resta delle antiche terme oggi è possibile visitare anche gli Horti Traianei, per ammirare numerose specie di piante, fiori, alberi ed essenze antiche.